ceneri di riflessioni fabio truffa
ceneri di riflessioni fabio truffa

dal 19 novembre 2022
all' 8 gennaio 2023
from 19th November 2022
to 8th January 2023


Museo d'Arte Orientale di Venezia
Museum of Oriental Art in Venice

Curatore: Marta Boscolo Marchi
Curator: Marta Boscolo Marchi

Da Hiroshige alla seta

Rivisitazione moderna delle opere di Hiroshige (1797-1858)
Non avrei mai immaginato che dopo le creazioni scultoree realizzate per il centenario di Akira Kurosawa e le melodie composte sotto la guida di Steve Lacy la mia vita sarebbe stata assorbita da una specie di enorme e pericolosa spugna che beve i pensieri e la memoria concedendo in cambio una grande passione per il mondo giapponese. Non avrei mai immaginato che sul mio viso sarebbero rimasti impressi così precocemente i segni della stanchezza e della delusione. Il mio desiderio di vita, i colori, la gioia hanno trasformato queste rughe in strade che mi hanno portato ad un grande artista di nome Hiroshige. Ho potuto scoprire quanto questo profondo interprete del paesaggio giapponese fosse un maestro nel raffigurare la mutevolezza delle stagioni. E sono proprio quattro sue stagioni che presento qui, al Museo d’arte Orientale di Venezia, con sei dipinti, tratti da sei xilografie, cuciti poi su vestiti in shantung di seta realizzati dallo stilista Marco Truffa. Quattro sono dedicati alle stagioni e due agli stati d’animo e al passaggio tra una stagione e l’altra, tra la morte, onda distruttrice, e la rinascita, partenza. Per concludere propongo all’attenzione dei visitatori le due forze principali della natura che creano, distruggono, trasformano. Sono quella femminile (che è anche vita, giovinezza, eroismo), rappresentata dall’opera dedicata a Tomoe Gozen, e quella maschile (fine, saggezza), incarnata dal ritratto commemorativo del maestro Hiroshige.

From Hiroshige to the Silk

Modern works inspired by Hiroshige. (1797-1858)
After the sculptural creations made for the centenary of Akira Kurosawa and the melodies composed under the guidance of Steve Lacy, I never would have imagined that my life would be absorbed again by something as big and dangerous as a sponge. A sponge that drinks up thoughts and memory and at the same time gives back a big reward in the form of a great passion for the Japanese world. I never imagined that the marks of weariness and disappointment would be etched on my face so early. But my quest for life, colour, and joy turned these wrinkles into roads that led me to a great artist named Hiroshige. This profound performer of the Japanese landscape was exemplary in representing the mutability of the seasons. And it is precisely four of his seasons that I am presenting here at the Museum of Oriental Art in Venice, with six paintings inspired by six prints and then sewn onto silk shantung dresses made by the designer Marco Truffa. Four of them are dedicated to the seasons, and two to the states of the soul and the changing of the seasons, from death, the destructive wave to rebirth, the departure. In conclusion, I offer for the visitors' contemplation, the two main forces of nature that create, destroy, and transform - the feminine one (life, youth, heroism), represented by the work dedicated to Tomoe Gozen, and the masculine one (the end, wisdom) in the memorial portrait of the master Hiroshige.

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BIO

FABIO TRUFFA

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Fabio Truffa è nato a Sanremo nel 1960. Ha studiato pittura e scultura presso l’artista sardo Nicola Marotta per poi continuare i suoi studi ad Alghero, dove si appassiona anche allo studio del sax tenore. Il suo percorso di strumentista si sviluppa grazie all’incontro con Steve Lacy a Sperlonga. Delle gravi ferite agli occhi procurategli da un incidente minano il suo percorso artistico, ma riesce a trovare una nuova, personalissima strada nelle arti figurative. Presso il cinema Farnese di Roma organizza una mostra per celebrare il centenario di Akira Kurosawa, espone le sue sculture a Milano, alla manifestazione Fili tra le maree, e a Parigi a una collettiva. Nel 2018 partecipa alla mostra “Giapponizzati. Racconti di un viaggio di moda” presso il castello di Santa Severa e nello stesso anno alla kermesse Kimonomania, presso l’Istituto di Cultura italiana in Giappone. Nel 2019 sempre al castello di Santa Severa partecipa alla mostra “Angeli e Demoni”. Insieme al fratello Marco gestisce la boutique storica Morgana nel centro di Roma che ospita creazioni per una clientela selezionata e personaggi dello spettacolo. Gli abiti diventano così le tele del suo personale racconto.

Fabio Truffa was born in Sanremo on March 4, 1960. He studied painting and sculpture with the Sardinian artist Nicola Marotta and then continued his studies in Alghero, where he also became passionate about the tenor sax. His career as an instrumentalist developed thanks to his meeting with Steve Lacy in Sperlonga. His career as an instrumentalist developed thanks to his meeting with Steve Lacy in Sperlonga. Serious eye injuries caused by accident undermine his artistic career, but he finds a new, highly personal path in the figurative arts. At the Farnese cinema in Rome, he organizes an exhibition to celebrate the centenary of Akira Kurosawa, exhibits his sculptures in Milan, at the Fili tra le maree event, and in Paris in a group show. In 2018, at Santa Severa Castle, he participated in the exhibition "Japonized. Tales of a fashion journey" and in the same year, the kermesse was a spin-off of the Institute of Italian Culture in Japan entitled "Kimonomania: Young Italian Designers Pay Tribute to Kimono." In 2019, again at the Santa Severa Castle, Fabio participated in the exhibition "Angels and Demons: When Fashion Showcases Provocation and Transformism". With his brother Marco, he manages the historic Morgana boutique in the centre of Rome, which hosts creations for a select clientele and celebrities. The clothes thus become the canvases of his personal story.



MOSTRA VENEZIA

Museo d’Arte Orientale di Venezia

Il Museo d’Arte Orientale di Venezia conserva una delle maggiori raccolte d’arte giapponese del periodo Edo (1603-1868) in Europa, opere cinesi e del sud-est asiatico. È ospitato dal 1928 nello straordinario palazzo Pesaro, di proprietà del Comune. La raccolta si deve a Enrico di Borbone che tra il 1887 e il 1889 fece un lungo viaggio intorno al mondo acquistando oltre 30.000 opere che, per alterne vicende, divennero per la gran parte proprietà dello Stato. Nelle 7 sale dedicate al Giappone si ammirano oggi armi e armature da parata appartenute ai signori feudali del Periodo Edo (1603-1868), selle e staffe in lacca, una rara portantina per dama, dipinti su carta e seta, abiti in seta dai preziosi ricami. Ben due sale sono dedicate a oggetti in lacca provenienti da corredi di nozze di ricche famiglie aristocratiche realizzati con la tecnica del makie, la lacca dorata. Le opere appartengono prevalentemente al Periodo Edo (dal nome della capitale, Edo, l’odierna Tokyo) o Tokugawa, dal nome della casata shogunale che resse le sorti del paese per oltre duecentocinquanta anni garantendo all’arcipelago un periodo di relativa pace, caratterizzato da un quasi completo isolamento. Non mancano opere più antiche, come una coppia di statue lignee del periodo Kamakura (1185-1333), o lame del periodo Muromachi (1392-1568). La sezione cinese espone giade e porcellane di diverse manifatture e un prezioso rotolo dipinto. Nella sala dedicata al sudest asiatico si trovano argenti e porcellane thailandesi, manufatti in lacca birmana, rari kris, tessuti batik e marionette in cuoio del wayang, il teatro delle ombre indonesiano.

Un speciale ringraziamento va alla direttrice del Museo, Marta Boscolo Marchi e allo staff; Antonella Cioffi, Ado Braido, Patrizia Casini, Elisa Assunta de Concini, Gaetano Greco, Lucio Novello, Linda Rosin, Laura Tonetto. Un ringraziamento di cuore a Rosella Menegazzo e a Roberta Novielli.

Museo d ‘Arte orientale di Venezia.
Santa croce 2076, 30135 Venezia. Ve. Tel 0415241173

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The Museum of Oriental Art in Venice holds one of the largest collections of Japanese art from the Edo period (1603-1868) in Europe, Chinese and Southeast Asian works. Since 1928 it has been housed in the extraordinary Palazzo Pesaro, owned by the City. The owner of the collection is Enrico di Borbone, who made a long journey around the world between 1887 and 1889, acquiring more than 30,000 works, many of which became state property. In the seven rooms devoted to Japan, one can now admire the weapons and parade armour that belonged to the feudal lords of the Edo Period (1603-1868), lacquer saddles and stirrups, a rare lady's sedan chair, paintings on paper and silk, and silk dresses with precious embroidery. As many as two rooms are devoted to lacquer objects from wedding trousseaus of wealthy aristocratic families made using the technique of gilded lacquer. The works belong mainly to the Edo Period (named after the capital, Edo, today's Tokyo) or Tokugawa, named after the shogunate lineage that ruled the country's fortunes for more than 250 years, ensuring the archipelago a period of relative peace and characterized by almost complete isolation. There is no shortage of older works as well, such as a pair of wooden statues from the Kamakura period (1185-1333) or blades from the Muromachi period (1392-1568). The Chinese section displays jades and porcelain from various manufacturers and a precious painted scroll. The room devoted to Southeast Asia features Thai silverware and porcelain, Burmese lacquer artefacts, rare kris, batik textiles, and leather puppets from the wayang, the Indonesian shadow theatre. Some works in the collection are displayed on a rotating basis.

Special thanks to the director Marta Boscolo Marchi and all the staff: Antonella Cioffi, Ado Braido, Patrizia Casini, Elisa Assunta de Concini, Gaetano Greco, Lucio Novello, Linda Rosin, Laura Tonetto. A heartfelt thanks to Rosella Menegazzo and Roberta Novielli.



BOUTIQUE ROMA

MORGANA S.N.C

La colorata e gioiosa boutique nel centro di Roma vicino a piazza Navona, propone una collezione di abiti differenti e divertenti. I vestiti inizialmente sono ideati e curati dalla stilista Luciana Iannace, che negli ultimi anni ha dedicato passione e fantasia cercando di accontentare i clienti, usando sempre tessuti preziosi, tra cui pizzi antichi. La tradizione è stata continuata da suoi figli, i fratelli gemelli Marco e Fabio Truffa. Quest’ultimo sviluppa varie collezioni con i capi dipinti a mano ispirati all’antica arte giapponese del teatro Nō e prende spunti da diversi aspetti dell’arte nipponica per creare vestiti che sono veri e propri quadri, dei pezzi unici da indossare con orgoglio. Il fratello Marco invece continua a proporre un abbigliamento femminile romantico e seducente con abiti dallo stile pratico, veloce e confortevole con materiali che accompagnano le linee del corpo e nello stesso tempo propone fantasie dallo stile eccentrico.

WEB | FB



In the centre of Rome near Piazza Navona, this colourful and joyous boutique offers a collection of different and entertaining dresses. Initially, the clothes were designed and conceived by designer Luciana Iannace. In recent years she has dedicated her passion and imagination to pleasing many customers, always using precious fabrics, including antique lace. Her sons, twin brothers Marco and Fabio Truffa, have continued the tradition. Fabio develops various collections with hand-painted garments inspired by the ancient Japanese art of Noh theatre. He takes cues from different aspects of Japanese art to create clothes that become works of art, unique pieces worn with pride. Marco designs romantic and seductive women's dresses with a fast, comfortable and practical style using materials that sculpt the body. At the same time, his works engage patterns of paintings in an eccentric style.

MOSTRA

Collaboratori

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Marco Truffa

Stilista / Stylist

Marco Truffa è nato nella città dei fiori ed ebbe una infanzia molto movimentata. Le onde lo trasportarono dalla Sardegna ai collegi dove non riusciva a esprimersi. La voglia di volare e scappare da una realtà soffocante gli ha fatto percorrere sentieri pieni di emozioni e raggiungere nuovi desiderati traguardi. Nei vicoli del centro storico di Roma trova nella sua bottega Morgana sfogo ed espressione della sua creatività e visioni per il mondo passando dalla maglieria con passaggi fatti a mano, ad abiti plissettati fermati con lacci, a invenzioni con i pezzi storici.

Marco Truffa was born in the city of flowers and had a very eventful childhood. Waves carried him from Sardegna to boarding schools where he could not express himself. The desire to fly and escape from a suffocating reality made him travel paths full of emotions reaching new desired goals. In the alleys of Rome's historic centre, he found in his workshop Morgana, an outlet and expression for his creativity and visions for the world. Moving from knitwear with handmade components and pleated dresses topped with lace to inventions with pieces from the past.

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Patrizia Venanti

Sarta / Modiste

Patrizia Venanti nasce a Roma e lavora nel campo della moda da 35 anni. Ha collaborato con diversi protagonisti della sartoria italiana e attualmente crea e collabora con l’atelier Morgana a Roma dal 2018. È modellista ed esperta sia nel prêt-à-porter sia nell’alta moda.

Patrizia Venanti was born in Rome. She has been working in the fashion field for 35 years. She has collaborated with several names and currently creates and collaborates with the Morgana store in Rome since 2018. She is a dressmaker and an expert in ready-to-wear, haute couture and bridal.

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Kimonoflaminia

Flaminia Pirozzi

Kimonoflaminia nasce nel 2009 da un grande amore per il Giappone che porta da subito a stringere rapporti con fornitori giapponesi che hanno sempre garantito capi di altissima qualità per le condizioni, per i materiali utilizzati e per la manifattura. Si sono poi aggiunte le ricerche di altri articoli, sempre di grande pregio come quadri e pannelli d’epoca, statue buddiste, oggetti d’arte giapponese e soprattutto le bambole kokeshi, vere e proprie opere d’arte in legno realizzate e decorate a mano da maestri artigiani. Nel corso degli anni sono state molte le collaborazioni con sartorie teatrali, televisive e cinematografiche, con varie agenzie pubblicitarie e con i bookshop delle più importanti mostre di arte giapponese. L'amore per il Giappone e per la sua cultura si rinnova ancora oggi, ogni volta che dopo accurate selezioni viene scelto il nuovo articolo da inserire all’interno della collezione. Domo arigatō gozaimasu! (Grazie mille!)

Kimonoflaminia was born in 2009 out of a great love for Japan, which led to business connections with Japanese suppliers who guaranteed garments of the highest quality in condition, materials used and manufactory. Then came the search for other items of great value such as vintage paintings and panels, Buddhist statues, Japanese art objects, and especially kokeshi dolls, true works of art in wood made and decorated by the hands of master craftsmen. Over the years, there have been many collaborations with theatre, television and film costumeries, various advertising agencies and bookshops of major Japanese-themed exhibitions. Even today, there is a renewed love for Japan and its fascinating culture. Each time a new item takes part in the collection after careful selection. Domo arigatō gozaimasu! (Thank you very much!)


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Denitza Stefanova

Coordinatrice / Coordinator

Denitza Stefanova nasce a Sofia (Bulgaria) dove ha il suo primo approccio con il palcoscenico. Lavora nel settore del cinema dal 2008 al giorno d’oggi. Negli ultimi tredici anni vive a Roma e svolge varie attività artistiche, anche come casting director per il film Europa di Haider Rashid, montatrice per il documentario Fuoco Sacro di Antonio Castaldo e organizzatrice dei festival cinematografici collaborando con il Cinema Farnese dal 2010 al 2012 e il festival per il nuovo cinema europeo in Bulgaria Golden Linden. Dal 2019 ad oggi è coordinatrice di produzione per la società cinematografica 8 Production a Roma.

Denitza Stefanova was born in Sofia, Bulgaria, where she first approached the stage. She has worked in the film industry from 2008 to the present day. For the last thirteen years, she has been living in Rome and doing various artistic activities, including as a casting director for the film Europa by Haider Rashid and editor for the documentary Fuoco Sacro by Antonio Castaldo. From 2010 to 2012, she organized film festivals, collaborating with Cinema Farnese and also with the festival "Golden Linden" for new European cinema in Bulgaria. From 2019 to the present, she is the production coordinator for the film company 8 Production in Rome.

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Marco Soellner

Art Director, Graphic Designer

Marco Soellner si occupa di grafica editoriale. Lavora come art director da tanti anni ed è sempre stato interessato alla fotografia sia come autore che come editore. La sua primaria attività rimane però la musica. Da circa vent’anni suona la chitarra e canta nei Klimt 1918, band shoegaze/post-rock/dream pop con cui ha pubblicato 4 album e con cui ha girato in Europa in lungo e in largo.

Marco Soellner is involved in editorial graphic design. He has worked as an art director for many years and has always been interested in photography both as an author and as an editor. His primary activity, however, remains music. For about twenty years he has been playing the guitar and singing in Klimt 1918, a shoegaze/post-rock/dream pop band with which he has released four albums and toured Europe far and wide.

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Charles Chessler

Fotografo / Photographer

Charles Chessler è un fotografo di New York con la passione per le persone. Lavora con attori, autori, musicisti e uomini d'affari e adora tutto ciò. Charles ama l'Italia ed è sempre molto felice quando può venire a lavorarci. È anche un appassionato di fauna selvatica e in Sud Africa collabora con l'organizzazione no-profit per la conservazione delle specie, Wild Tomorrow Fund. Può essere contattato attraverso il suo sito web: charleschesslerfaces.com

Charles Chessler is an NYC-based photographer with a passion for people. He works with actors, authors, musicians and business people and loves all of it. Charles loves Italy and is always very happy when he is working there. He is also passionate about wildlife and conservation and works in South Africa with the wildlife conservation non-profit, Wild Tomorrow Fund. He can be contacted through his website: charleschesslerfaces.com




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Contatti

MORGANA SNC
DI MARCO TRUFFA & C
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